


Commercial: how to do it
IL MIO PUNTO DI VISTA
Non credo che esistano davvero categorie fotografiche diverse, con esigenze e regole diverse. E nemmeno che ci sia grande differenza tra scattare una campagna prodotto e un matrimonio. In ogni caso, si tratta di raccontare.
Se parliamo di fotografia commerciale, allora dobbiamo tenere presente il contesto in cui lavoriamo, che non è più solo quello della carta stampata e delle brochure, o dei siti vetrina. Oggi e ogni giorno di più, la comunicazione è social. E sui social, più che le immagini patinate, contano le emozioni. Conta riuscire a raccontare qualcosa con uno scatto. Come dicevo, non c’è poi molta distinzione con la fotografia di matrimonio.
Mi piace conoscere la storia dei brand e le aziende con cui lavoro, scoprirne la filosofia. Sono informazioni preziose per capire meglio come rappresentare quella realtà in una fotografia, cos’è davvero importante comunicare attraverso le immagini.
Credo fortemente che raccontarsi in modo autentico sia la chiave giusta per emergere in un mercato ormai saturo di offerta. I clienti non acquistano più solo il prodotto, ma sempre di più sposano un insieme di valori comuni al brand che scelgono. E allora perché scadere nelle solite immagini, quando possiamo trasmettere così tanto con la giusta fotografia?
