Non ho sempre saputo che sarei diventata fotografa. È successo un po’ per caso, al primo anno di università. Ma da allora, non c’è stato un solo giorno in cui non abbia avuto una macchina fotografica tra le mani.

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Il mio lavoro è fatto di storie. Quelle che si raccontano con le immagini, ma anche con le atmosfere, i dettagli, la luce che cambia durante la giornata. Racconto persone, emozioni, realtà. E lo faccio in due mondi paralleli che amo: i matrimoni e la fotografia aziendale.

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Da un lato, ci sono le emozioni vere di un matrimonio, i momenti che non si possono ripetere, l’energia unica di un giorno così intenso. Dall’altro, c’è la sfida di aiutare brand, aziende e professionisti a comunicare la loro identità con immagini strategiche e autentiche. Collaboro anche con agenzie di comunicazione per costruire contenuti visivi efficaci, pensati per il digitale e i social.

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Quello che accomuna tutto è l’approccio: discreto, naturale, mai invadente. Osservo, ascolto, aspetto l’attimo giusto. E poi scatto.